FIRENZE 26.05.2025 – E’ stato uno dei primi ospiti di Anffas Firenze a frequentare il Kosen Judo Firenze e continua a farlo da ben 25 anni, insieme a diversi altri utenti dell’associazione. Così a suggellare il suo impegno, la sua passione e la sua crescita, Dismo Pericoli ha ricevuto, nella mattinata di venerdì 23 maggio, il riconoscimento di cintura nera di judo “adattato” dal maestro Alberto Mirabella, suo insegnante in tutto questo lungo lasso di tempo. Prima della cerimonia di consegna della cintura e dell’attestato, c’è stato spazio per coinvolgere con una serie di esercizi un bel gruppo di ragazzi di Anffas Firenze insieme e quelli del Centro Le Rose. E’ stata una lezione corredata da spiegazioni pratiche e teoriche dello stesso Mirabella e arricchita dalla presenza di maestri di judo e collaboratori del Centro Kosen. Ma poi anche un modo per festeggiare il traguardo di Dismo, non così consueto nel mondo del cosiddetto judo “adattato” (la cintura nera resta un traguardo difficile e non molti arrivano a conseguirlo) e più in generale per riconoscere il ruolo di questo sport, che così bene si accompagna a persone con disabilità intellettiva.
“Quella di oggi è un’occasione di festa che evidenzia anche l’alto valore educativo del judo – ha detto il maestro Mirabella -. Il primo obiettivo è lavorare per aumentare l’autonomia motoria e il lavoro fisico. Poi c’è tutto il resto”. Sì perché il judo è anche filosofia di vita: “Qui c’è l’arte dell’incontro, non c’è scontro né aggressione – ha detto ancora Mirabella -. Il judo insegna una cosa che raramente si impara o si vuol imparare per quello che rappresenta, ovvero insegna a cadere. E anche in questo caso è un’arte che si apprende, una liberazione, una conquista. Chi sa cadere sa anche rialzarsi”.
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